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FUNZIONI E COMPITI
L'irrigazione |
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Le fonti dei prelievi per irrigazione sono le acque del Brenta e quelle provenienti dalle risorgive; queste sono siti in cui le acque sotterranee affiorano in superficie, delle vere e proprie sorgenti naturali, che formano corsi d'acqua e ambienti di eccezionale valenza.
La superficie irrigata si estende per circa 30.000 ettari. Già 6.000 di questi sono stati convertiti dai tradizionali sistemi a scorrimento a più moderni sistemi a pioggia, al fine di risparmiare acqua in tempi in cui essa è sempre più preziosa. |
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L'energia |
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Per ridurre le spese energetiche, molto onerose visto l'alto numero di impianti di pompaggio, il Consorzio si è dotato di
tre centrali idroelettriche, ubicate a Bassano del Grappa.
Tali impianti producono 12 milioni di chilowattora all'anno; è energia pulita , da fonte rinnovabile , con vantaggi non solo economici, ma anche ambientali. |
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La bonifica idraulica |
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La bonifica idraulica nel comprensorio è prevalentemente a scolo naturale, tranne in alcuni bacini a Sud, dotati di sollevamento meccanico.
Una o più volte all'anno è necessario pulire accuratamente questi collettori, ove possibile con mezzi meccanici, altrimenti manualmente.
Sono inoltre presenti centinaia di manufatti idraulici (botti a sifone, chiaviche di derivazione ed emissarie, sostegni, misuratori, opere di difesa, arginature, ponti, ponti-canali, partitori, sfioratori, salti di fondo, scivoli, griglie, sgrigliatori, tombinature, impianti idrovori e di sollevamento). Anch'essi sono oggetto di manutenzione e di continuo rinnovamento. |
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L'evoluzione del territorio |
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L' urbanizzazione degli ultimi anni, avvenuta con grande impulso e spesso in modo disordinato, ha determinato nuovi problemi nei confronti dello scolo delle acque; un'area urbana infatti dà un contributo 10 o 15 volte superiore alle portate nei corsi d'acqua, rispetto ad un'area agricola. La rete scolante preesistente si è quindi rivelata in molti casi insufficiente e diventano necessarie nuove opere per garantire la sicurezza idraulica, in un territorio ormai a rischio. Il Consorzio è molto impegnato per progettare soluzioni e realizzare nuovi interventi , in questo caso con finanziamenti pubblici, ove disponibili, viste le finalità di interesse collettivo. |
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La struttura operativa |
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L'apparato è formato da oltre 100 dipendenti, per la maggior parte operanti nei vari cantieri di lavoro, o in continuo movimento per le operazioni sui numerosi organi di manovra ed il controllo dei vari impianti.
Il territorio è suddiviso in 12 zone omogenee, affidate ciascuna ad un sorvegliante , che ha il compito di sorvegliare i canali e tutto quanto di edificatorio avviene nelle pertinenze, di organizzare le manutenzioni e di attuare le manovre idrauliche, sia nel periodo estivo, durante l'irrigazione, sia durante eventi di piena.
(recapiti sorveglianti con cartina)
Il restante personale compone squadre specializzate di intervento su canali e manufatti, con organizzazione simile ad un'impresa, con l'utilizzo di un moderno parco macchine : guidati dal personale dipendente, sono attivi
11 escavatori (dotati di particolari benne per l'espurgo e il diserbo dei fossi),
3 terne, 7 trattrici diserbatrici, 8 motobarche diserbatrici (per lo sfalcio delle alghe in presenza d'acqua), 19 autocarri,
39 autovetture, oltre a varie attrezzature da cantiere. Per le emergenze sono poi disponibili
alcuni gruppi elettrogeni ed elettropompe mobili. La potenza di lavoro delle macchine operatrici è di circa
6.000 kw.
Ove la presenza di alberature, di fabbricati e recinzioni lungo le sponde impedisca il transito delle macchine, diventa necessario l' intervento manuale , più lungo e con maggiori oneri. Per queste attività si ricorre a personale avventizio, che esegue la manutenzione dei canali dall'interno, in particolar modo durante le asciutte stagionali.
L'organico si completa con l' ufficio progettazione e direzione dei lavori , che segue le opere straordinarie, con l' ufficio catasto e sistema informativo territoriale , che segue gli aggiornamenti delle proprietà (oltre 100.000 utenti) e la riscossione dei tributi, oltre alla cartografia informatizzata, con l' ufficio personale e ragioneria , che cura la contabilità amministrativa ed i servizi relativi ai rapporti di lavoro e con l' ufficio segreteria , che si occupa degli affari generali (assicurazioni, vertenze legali, delibere, archivio e protocollo, ecc.). |
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Servizio delle emergenze |
E' stato istituito un servizio di vigilanza e di coordinamento delle emergenze, a cui ci si può rivolgere durante tutte le 24 ore, tramite il numero verde 800-234741 , affidato ad un tecnico reperibile. Questi è in grado, in qualsiasi momento, di attivare personale e mezzi adeguati al caso, con possibilità di disporre di macchine operatrici o di quant'altro serva in situazioni di emergenza idraulica. |
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Benefici e costi |
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Il contributo di bonifica viene speso interamente nel comprensorio , a beneficio di chi sul territorio stesso risiede. L'Ente è amministrato da membri eletti dagli utenti tra gli utenti , con ampia rappresentanza delle comunità locali. La contribuenza viene stabilita in base ad un apposito Piano di Riparto predisposto dal Consorzio e approvato dalla Regione. Esso prevede che tutti i proprietari di immobili partecipino alle spese di manutenzione e gestione dei canali, impianti e manufatti, in base al beneficio, che è stato valutato tramite alcuni parametri (lunghezza della rete, intensità delle opere, costi di esercizio, costi energetici, tipi di terreno) nelle varie zone omogenee. |
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Consorzio di bonifica Brenta
Riva IV novembre, 15 - 35013 Cittadella (PD) - Tel. 049/5970822 - Fax 049/5970859 - E-mail: info@consorziobrenta.it - Posta certificata: consorziobrenta@legalmail.it |
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